Dall’arrivo dell‘era digitale sono state create sempre più piattaforme dove poter pubblicare i propri contenuti, tra i più famosi infatti troviamo Instagram, Youtube e Facebook, ma di recente sta diventando popolare Twitch, la piattaforma che sfrutta completamente lo streaming in diretta per condividere contenuti. Scopriamola più nel dettaglio:
Che cos’è Twitch?
Twitch è una piattaforma di video streaming che permette a chi sta guardando l’interazione in tempo reale con il creatore di contenuti detto streamer. Anche se all’inizio mirava allo streaming di videogiochi, nel tempo Twitch ha allargato la sua cerchia con la nascita di canali che trattano argomenti molto diversi tra loro: come il cinema, i fumetti, la musica, temi d’attualità e perfino la politica.
Insomma, è possibile discutere di qualsiasi cosa durante le dirette streaming e avere un confronto tra spettatori e streamer senza filtri. La piattaforma offre così diversi canali per divertirsi, rilassarsi o per semplice compagnia quando ci si annoia.
Oltre ad essere un’alternativa agli altri social media, è un’ottima opportunità per condividere le proprie conoscenze e pensieri direttamente con la generazione Z e i Millennials, che compongono il 70% della piattaforma.
Come funziona?
Abbiamo parlato di cosa si può fare su Twitch e dei suoi vantaggi, ma come funzionano queste dirette? Innanzitutto, per poter usufruire al meglio della piattaforma, è necessario registrarsi creando un profilo con cui verrai riconosciuto nell’apposita chat durante le dirette, lo spazio in cui poter commentare e interagire con il creator.
Dopodiché sarai libero di entrare nel canale che preferisci e goderti la live in modo gratuito, ma con la visualizzazione di pubblicità. Per poter eliminare questo limite che può disturbare durante le dirette esistono delle sottoscrizioni che permettono di rimuovere completamente le pubblicità del canale prescelto e ottenere dei vantaggi legati ad esso come ricompensa, per esempio degli stemmi o emoticon esclusive. Inoltre, c’è la possibilità di regalare un abbonamento ad un amico o ad altre persone. Queste sottoscrizioni offrono dunque una funzionalità premium ad un canale specifico e possono avere diversi livelli e durata, con cui varia ovviamente anche il prezzo mensile.
Sono presenti anche dei punti che si possono ottenere in base al tempo che si trascorre guardando un canale specifico, e servono per riscattare delle funzioni scelte dallo stesso streamer corrispondenti ad un certo numero di punteggio.
Che contenuti portare su Twitch?
Abbiamo accennato in precedenza di come Twitch sia ormai diventata una finestra dove poter mostrare ogni tipologia di contenuto, con un pubblico che ti segue e con cui poter avere un confronto in diretta. Per fare in modo però che un contenuto risulti interessante è essenziale conoscere il pubblico che ti segue e capire quindi che approccio avere in relazione all’argomento che si porta (ad esempio usare un tono formale o informale).
Mettendo da parte i canali che trattano gaming, dove molto spesso il rapporto tra streamer e spettatori è come quello di un gruppo di amici, quelli che portano contenuti su temi diversi come arte, politica, religione, notizie ecc. Devono cercare di avere un rapporto più professionale ma allo stesso tempo non risultare troppo soporiferi. D’altronde su Twitch nessuno vuole vedere una persona che parla ininterrottamente di un argomento senza battere ciglia o utilizzando lo stesso tono rigido e serio, per quello si può andare direttamente alle notizie su internet.
Alla fine non importa che contenuto si porti, se si conosce bene il metodo con cui farlo al meglio si può ottenere un risultato sorprendente. E nonostante Twitch sia famoso perlopiù per il gaming, sicuramente diventerà un posto dove sempre più canali si occuperanno di informazione, e questa cosa va sfruttata. E tu di che cosa parleresti?
Se volete scaricare l’app di Twitch, cliccate sul questo link.
Leggi il nostro articolo se invece vuoi approfondire di più sulla professione dello streamer.