Quali sono le fasi di realizzazione di un Content Marketing e cos’è?
È importante analizzare le varie fasi del processo di realizzazione di un content marketing, così da essere sicuri che si riesca ad ottenere un buon risultato senza commettere errori di alcun tipo.
Prima di iniziare a parlare delle varie fasi che riguardano la realizzazione di un content marketing, è necessario capire bene di cosa si tratta, poichè è molto importante per la propria attività di marketing. Il content marketing è un approccio di marketing strategico basato sulla distribuzione e creazione di contenuti di valore, con lo scopo di attirare un target preciso sui propri social network e siti web, in modo tale da riuscire ad aumentare le vendite; il primo modello di marketing strategico più simile a quello attuale si presume sia nato nel 1985, dopo la pubblicazione di una rivista, così da riuscire ad aumentare il numero delle vendite.
Per poter realizzare in modo ottimale un content marketing, deve esserci alla base una solida pianificazione strategica; le fasi più importanti per la realizzazione di questo processo sono 5, ognuna di esse fondamentali per il raggiungimento del risultato finale:
- La prima fase consiste nell’analisi del contesto, che riguarda le caratteristiche della realtà aziendale e della concorrenza, in questa fase bisogna anche procedere all’individuazione del target a cui si fa riferimento, quindi, le persone che si intende raggiungere con l’attività di produzione dei propri contenuti e, al budget che si ha a disposizione per questo obiettivo.
- La seconda fase, riguarda, l’identificazione degli obiettivi, che può comprendere l’aumento del traffico sul proprio sito web, l’acquisizione di nuovi contatti e l’aumento delle vendite.
- La terza fase comprende tutto ciò che riguarda la progettazione, la creazione e la distribuzione dei contenuti, in cui si inizia a pensare alle piattaforme su cui verranno pubblicati i contenuti o quando, in quali momenti della giornata verranno pubblicati, in questa fase si possono utilizzare anche canali brandizzati o link che riportano alle proprie pagine, o anche utilizzare immagini e video che possano impattare sulla sensibilità degli utenti, quando è possibile, oltre a provare ad utilizzare un linguaggio adattato al proprio pubblico.
- Per quanto riguarda la quarta fase, si tratta del momento dell’individuazione vera e propria dei canali di distribuzione, ovvero i siti web o i social network, che possono influenzare i prodotti già prodotti.
- La quinta fase, è quella della valutazione dei risultati, consiste nell’analisi e raccolta dei dati ottenuti, per ottimizzare sempre di più le azioni e le attività che verranno svolte in futuro.
Queste sono le fasi principali, inoltre, esistono delle fasi che devono andare di pari passo con la realizzazione del content marketing, ciò riguarda, la promozione, che può essere effettuata attraverso i social network, come per esempio gli advertising su Instagram o Facebook, un altro metodo è l’utilizzo della SEO, quindi, l’ottimizzazione sui motori di ricerca, la SEM, cioè, l’attività di marketing sui motori di ricerca. Oltre alla promozione, è importante anche la
continua gestione, che consiste nell’attività di gestire, rivedere e integrare regolarmente i propri contenuti, cercando di coinvolgere gli utenti sempre di più. Si prevede che in futuro l’attività di content marketing si baserà sempre di più su software di Intelligenza Artificiale e questo prenderà il nome di Content Intelligence.
Cos’è l’intelligence content?
Si tratta di una disciplina che sfruttando l’intelligenza artificiale, permette alle aziende di organizzare i contenuti che si hanno a disposizione e di offrire contenuti ed esperienze personalizzate e più adatte ai vari utenti.
L’intelligence content è ricco per quanto riguarda la struttura, facile da reperire, consiste anche in contenuti accompagnati da vari tag e parole chiave e adattabile, in quanto è più facile creare contenuti personalizzati sulla base degli utenti a cui sono indirizzati.
“La regola aurea del marketing: proponetevi ai vostri clienti così come vorreste che si proponessero a voi.” (Philip Kotler)
Foto copertina di Scott Graham su Unsplash