Cosa bisogna sapere per costruire una corretta ed efficace strategia di content marketing nel turismo? Quale linguaggio utilizzare, che tipo di contenuti produrre e su quali canali comunicare? In questo articolo troverai sicuramente la giusta ispirazione per iniziare a strutturare la tua idea, arrivando a creare contenuti di valore durante i tuoi viaggi.
Travel blogger e content marketing, da dove cominciare
Se sei atterrato qui è probabile che ti piaccia viaggiare e che ti sia domandato almeno una volta come fare della tua passione un lavoro. Ormai non si cerca più la semplice meta, ma si va alla scoperta di esperienze. Per questo motivo creator e travel blogger raccontano le proprie avventure dispensando consigli su mete da visitare e curiosità dei luoghi come dei veri e propri influencer.
Quella del travel blogger, una nuova figura di riferimento in ambito turistico, è una posizione molto ambita e se non hai idea del punto da cui iniziare, niente paura! Si inizia con il costruire un’efficace strategia di Content Marketing che, spiegato semplicemente, è una strategia di comunicazione che permette di creare contenuti unici e di valore che raccontino una destinazione, un territorio o un alloggio, con l’obiettivo di attrarre, conquistare e coinvolgere il pubblico. I contenuti andranno poi declinati nei diversi canali di comunicazione (social media, siti web, blog), migliorando il posizionamento sul web. Per rendere efficace questa strategia è fondamentale lo storytelling: sviluppare la capacità di comunicare raccontando storie coerenti tra loro, creando una strategia del racconto.
Strategia di content marketing nei viaggi
La buona riuscita di una strategia di content marketing è strettamente legata ad alcuni ragionamenti preliminari e gli elementi da trattare sono cinque:
- Target
- Tone of voice
- Strengths
- Content
- Channel
Target
Il primo passo da compiere è quello di individuare il target, ossia il pubblico di riferimento al quale si vuole rivolgere la comunicazione per accrescere la propria brand awareness. In un report di Expedia è emerso che i viaggiatori più abituali sono i Millennial, i quali tendono a ricercare il lato più avventuroso del viaggio. Anche la Generazione Z ha un grande bacino di travellers, che dalle statistiche si rivela il più attento in ambito sostenibile.
Tone of voice
La scelta del linguaggio con il quale rivolgersi al pubblico e lo stile da adottare per colpire il nostro target sono importanti e dicono tutto su chi siamo. Il tone of voice deve quindi essere coerente e in linea con la propria personalità per poter essere il più reale e genuino possibile nel raccontare una storia.
Strengths
Lo step successivo è quello di conoscere i punti di forza, su cosa si è imbattibili e cosa ci distingue. Un’ottima strategia di content marketing per viaggi deve essere in grado di rispondere a quattro domande per stabilire la propria mission:
- Perché realizzare contenuti attraenti?
- Qual è il motivo per cui si realizzano?
- Per chi si realizzano?
- Quale beneficio si offre?
Content
Nel content marketing il contenuto è l’elemento chiave della strategia ed è quello sul quale dobbiamo concentrare gran parte dell’attenzione. I contenuti devono:
- essere originali, rispettando lo stile e il linguaggio scelto
- far leva sulla curiosità e sull’emozione, informando e raccontando storie ed esperienze reali
- essere organizzati, pianificati e pubblicati seguendo un piano editoriale
Ma quali sono i contenuti con i quali deve misurarsi chi si occupa di content marketing nel settore del travel?
- testi informativi ed evocativi – ma anche accattivanti – devono creare un dialogo con i followers spingendoli a compiere un’azione di risposta.
- fotografie e video per cui occorre un buon occhio fotografico, competenze di editing e tanta, tanta creatività; creatività che diventa utile soprattutto quando devi creare una forma di comunicazione diretta, per poter raccontare il viaggio in tempo reale tramite le stories.
Channel
Ora che la strategia di content marketing inizia a prendere forma è bene stabilire il canale sul quale comunicare e Instagram è il “social dei viaggiatori” per eccellenza: considerato la piattaforma più idonea per promuovere il cosiddetto marketing del turismo, è utilizzato da tutti i travel blogger che si rispettino.
Il successo dei travel blogger
Viaggiare diventa un racconto di vita, alla scoperta di culture, sapori e tradizioni di tutto il mondo e il travel blogger è un punto di riferimento per i futuri viaggiatori: ha una grande responsabilità nella divulgazione di informazioni, che devono essere coerenti con il tone of voice scelto.
Un esempio italiano che ha riscontrato enorme successo è Nicolò Balini conosciuto come Human Safari. Con 1 milione di followers su Instagram e oltre 950 mila iscritti al canale YouTube, condivide dal 2012 le sue road trip, fatte in oltre 82 paesi in tutto il mondo.
Imparare a fare content marketing in modo professionale è essenziale per creare contenuti di valore, diffondere competenze, differenziarsi e attrarre il pubblico. Good luck!